Aria di derby, voglia di riscatto

Sabato pomeriggio alle17,30 la Sigel tornerà a giocare sul taraflex del PalaBellina. Sarà chiamata, la squadra di Ciccio Campisi, a riprendere la marcia in classifica. Interrotta dalle due sconfitte esterne rimediate in Lazio: quella di Aprilia nel recupero e quella, arrivata due giorni dopo, rimediata nella tana di VolleyRò. Per tornare a vincere però bisognerà tuffarsi a capofitto nel clima sempre surreale di un derby: quello, in questo caso, da giocarsi contro la ringalluzzita compagine della Geolive Primeluci Castelvetrano. Già, un derby. Di solito una partita che sfugge a ogni pronostico, proprio per le peculiarità contrastanti che l’occasione eleva a protagoniste. Dovranno armarsi di tutta la più sana concentrazione le azzurre, che stanno ricaricando a mille le batterie. Proprio per non lasciare margini al caso in un match da vincere assolutamente e per questo, forse, ancora più difficile. Di fronte ci sarà una squadra, come detto, che ha ripreso vigore dalla vittoria importante di sabato scorso ottenuta brillantemente nello scontro diretto interno contro la PFP Baronissi (3-0, ndr). Alla quale la compagine di Vincenzo Calcaterra ha lasciato lo scomodo fanalino di coda. Seppur tra mille problemi, infatti, la compagine belicina, falcidiata da ricorrenti infortuni, sta andando avanti. Contro tutto e contro tutti. Le due squadre si sono trovate faccia a faccia (a quell’incontro amichevole ci riporta la foto di copertina) nel corso del precampionato, in una gara valida per il trofeo IMEX disputato a Marsala. Vinsero le azzurre per 2-1 (allora si giocò con la formula dei tre set), ma è chiaro che fare riferimento a quella partita lascia il tempo che trova. Potremmo soltanto considerarla un precedente beneaugurante. Di fronte, dicevamo, la Sigel si troverà una squadra agguerrita: vuoi per la citata vittoria di sabato scorso, vuoi per la presenza di due ex che hanno disputato tante gare in maglia azzurra e che, con la stessa, hanno vinto davvero tanto. Marialaura Patti, opposto, e Gabriella Agola, schiacciatrice, restano legate alla Sigel da quel cordone ombelicale che difficilmente potrà esser reciso. Si tratta di due atlete che, senza eufemismi, hanno fatto la storia della compagine lilybetana. Il trovarsele contro, sull’angusto rettangolo di un taraflex, dovrà essere però solo uno stimolo da aggiungere ai tanti che già esistono a priori. Coach Calcaterra potrà anche contare sull’esperienza di Francesca Isoldi, salernitana di nascita -centrale, classe 1981 – ma castelvetranese d’adozione. Già da tempo colonna inamovibile, che vanta esperienze anche nella massima serie. E su quella dell’altra centrale Viviana Vincenti, che ha vissuto stagioni importanti soprattutto in quel di Sala Consilina. Da tenere d’occhio anche la schiacciatrice italo-albanese Joneda Alikaj, classe 1993, che vanta nel proprio palmares la conquista della coppa Italia di A2 con la maglia dell’Esse-Ti Loreto nel 2012. La palleggiatrice è Valeria Pesce, già in A2 a San Vito dei Normanni. Mentre il libero è Federica Vittorio, arrivata quest’estate dal Pro Volley Team Modica (B2). Quindi l’altra palleggiatrice Ferrieri, il secondo libero Luraghi e…basta. Visto che, come dichiarato da coach Calcaterra al termine della gara contro P2P, la centrale Pamela Salomone, alle prese con problemi fisici che ne stanno condizionando la stagione, lascerà Castelvetrano. Ed è proprio l’organico risicato il limite, al momento invalicabile, della squadra cara al presidente Catalano. In attesa che la società belicina intervenga sul mercato. Necessariamente, a questo punto. Ma adesso sarà derby. E non vale la pena parlare d’altro. Arbitreranno l’incontro i signori Antonino Galia di Trapani e Alessandro Di Bella di Palermo.

                                                                                          UFFICIO STAMPA