E’ finito il girone d’andata…il punto!

Siamo arrivati a metà! Trentaquattro punti in cascina, sei punti di distacco dalla seconda in classifica (Aprilia), ben otto dal quarto posto.

Con la vittoria a Napoli, la Sigel ha raggiunto quota 11 vittorie contro solamente due sconfitte (una al tie break).

36 set vinti contro 11 persi, tutte vittorie da tre punti nessun tie break.

Numeri impressionanti che suggellano una superiorità senza equivoci sulle rivali che si sono alternate all’inseguimento delle lilibetane senza però rimanere in scia più di due settimane. Da Arzano a VolleyRò fino ad arrivare (oggi) ad Aprilia. In estate il nome della Sigel non compariva mai tra le favorite, gli addetti ai lavori puntavano più su Cutrofiano, Arzano, Maglie, Montella, alla fine però queste squadre risultano attardate in classifica e con una punta di delusione guardano dal basso verso l’altro i colori azzurri.

Diremo senz’altro che a parte la Sigel, capolista e battistrada, le vere sorprese di questa prima parte di campionato sono state Aprilia e VolleyRò.

Le pontine sono imbattute in casa e da neopromosse stanno stupendo tutti per la continuità avuta nei risultati, qualche punto in più raccolto in trasferta ne farebbe sicuramente un avversario più che temibile. Le “giovani” romane invece alternano prestazioni “super” a gare deludenti, ma l’età delle ragazze capitoline è sicuramente una giustificazione più che attendibile e ha condizionato non poco le loro prestazioni.

Arzano ha mantenuto il ruolo di protagonista come del resto anche Cutrofiano, anche se ad entrambe manca qualche punticino perso inopinatamente per strada. Tuttavia la loro posizione “a cavallo”  della zona verde ne fà una minaccia costante per le battistrada e l’ obiettivo di poter centrare i play off promozione resta alla loro portata.

Anche l’altra siciliana, la Mam S. Teresa, naviga con il cannocchiale puntato ai play off. Tuttavia quella assurda gara persa in casa con Ostia (fanalino di coda) resta un mistero, ma sopratutto brucia ancora l’opportunità persa guardando la classifica.

Infine Montella è forse l’unica vera delusione di questo girone d’andata. La squadra di Sasà Albanese ha avuto un rendimento molto altalenante. Per loro non sarà facile agganciare la zona play off, ma “mai dire mai” e le “lupacchiotte” irpine reduci da tre vittorie consecutive prima del giro di boa ci credono e faranno di tutto per provarci.

Stesso discorso per Maglie, che ha operato una vera e propria rivoluzione nel mercato di riparazione, immettendo nel proprio roster nomi importanti come quello della palleggiatrice Corna, di Kostadinova, per non parlare dell’ultima arrivata, l’opposta Federica “Trilly” Nasari, ex sigellina e atleta in grado di andare sempre in doppia cifra.  Il distacco dalla zona nobile della classifica è davvero tanto, ci sarebbe bisogno di un mezzo miracolo, ma nella pallavolo può succedere di tutto, certo è che lo sforzo eseguito dalla società ha un obiettivo dichiarato e proveranno a centrarlo fino alla fine.

In coda la situazione resta “drammatica” per l‘Evoluzione Ostia Volley, fanalino di cosa con appena due punti. Appena sopra la lotta per la salvezza è invece apertissima.

Tre squadre a dodici punti, Frascati, Isernia e Friends Roma tutte in grado di poter raggiungere l’obiettivo permanenza..

Appena sopra Napoli a quattordici punti. Abbiamo sperimentato con quale grinta e con quale determinazione queste squadre lottano in campo, per la voglia che mettono e per l’orgoglio con cui difendono la categoria dovrebbero essere premiate tutte….ma il regolamento al momento prevede che in tre retrocederanno al netto di “rinunce” dell’ultima ora.

Al di là di ogni considerazione fatta resta un campionato molto equilibrato dove sarà necessario non “abbassare mai la guardia”, tenendo sempre alta la concentrazione, perchè l’insidia è dietro ogni gara senza nessuna esclusione.

Per la Sigel Marsala dunque, e per tutto il campionato, ci sarà questa settimana di riposo, ma si continuerà a lavorare in palestra con un occhio ancora al mercato che chiuderà i battenti il 31 gennaio a mezzanotte.

Dopo ci sarà da affilare le armi e guardare ai prossimi tre mesi con la stessa determinazione che ha contraddistinto il cammino delle ragazze di coach Campisi, con la speranza di mantenere il primato e centrare i “play off promozione”  nella migliore posizione di classifica possibile.