“Volare…Volare… dove il cielo è sempre più blu….felice di stare lassù….”
Finisce così la serata magica della Sigel Pallavolo Marsala, con il Palabellina in piedi a intonare le note del grande Modugno!
Sono bastati 75 minuti alle Sigelline per demolire Arzano. Un tre a zero con parziali che non lasciano dubbi su come si è svolta la gara (25/12 25/21 25/13).
Per come è stata vissuta la settimana e per come era giusto che fosse l’attesa di questo big match che è andato oltre le più rosee aspettative.
Questo genere di partite o le giochi con “gli occhi della tigre” o le “stecchi per la troppa tensione”.
In queste semplici considerazioni sta tutta la gara di stasera. Panucci e compagne hanno rimesso in scena la squadra “spietata” delle prime giornate, con la solita battuta aggressiva e con “la voglia di spaccare il mondo”. Dall’altra parte della rete, di contro, l’ Arzano, forte della sua imbattibilità, si è dimostrato troppo fragile in testa e la tensione della gara importante ha fatto andare in blocco l’intero gruppo. In campo la squadra di coach Caliendo non è mai entrata.
CRONACA
La cicatrice della sconfitta di Roma con il VolleyRò sanguina ancora, e si vede da come le ragazze marsalesi iniziano il match.
Campisi si affida ancora alle solite facce, Caliendo risponde con Coppola e Sollo in diagonale, Campolo e Lauro schiacciatrici, Gallero (in sostituzione di Vinaccia rimasta a casa per un attacco influenzale) e Maresca centrali.
Pronti via! 4-0 per la Sigel! Mordecchi mette a segno tre aces dalla zona di battuta. 8-3 al primo time out tecnico. Riecco in campo la Sigel che ha vinto a Cutrofiano, quella che ha demolito Montella a destinazione, quella che ha prevalso nel derby con Santa Teresa. Aggressiva, spietata, con la voglia di chiudere subito la contesa e non dare spazio alle avversarie, non certamente quella balbettante della scorsa settimana a Roma.
Il distacco aumenta con Mordecchi che sigla ancora altri due aces (7 solo nella prima frazione!!), con parziali che diventano mortificanti, 16/7 alla seconda sospensione tecnica, poi addirittura 21/9!.
Si chiude in 23 minuti, 25-12 per Sigel. Luvo Arzano non pervenuto!
Troppo brutte le arzanesi per essere una capolista senza sconfitta. La seconda frazione inizia con il giusto equilibrio, si va a braccetto fino al 8-7 per la Sigel.
La partita non è bella. Troppi errori dall’una e dall’altra parte, si gioca solo con furore agonistico e ne fa le spese lo spettacolo. Al secondo time out tecnico, le padrone di casa accelerano e staccano di tre le avversarie. 16-13
L’Arzano prova questa volta a rientrare in partita, batte meglio e mette in difficoltà la ricezione marsalese, agevolando le proprie attaccanti.
Ma l’aggancio non arriva. Sul 17-16 per la Sigel, c’è una prima accelerata con Panucci protagonista. Poi altro tentativo arzanese con la squadra di Caliendo che si porta sul 22-21. Stavolta è Gabriella Agola a trascinare le compagne verso la conquista del secondo set. Prima con due attacchi “mano e fuori” e poi con un pallonetto “chirurgico” mette fine al secondo parziale. 25-21
Anche il terzo set inizia con un grande equilibrio, fatto più da errori da ambo le parti che da azioni di gioco. Segno tangibile della tensione che si vive in campo. Si arriva alla prima sospensione tecnica con un vantaggio di misura da parte marsalese (8-7).
E la Panucci? Eccola. Stratosferica in questa fase. Attacca con tutte le soluzioni possibili e immaginabili. Alterna potenti schiacciate che spaccano il muro e la difesa avversaria, con millimetrici pallonetti che sconcertano le ragazze arzanesi.
Si allarga la forbice, 16-9 al secondo time out tecnico. In campo c’è solo la Sigel.
Capitan Pinzone mette a terra gli ultimi palloni tenuti benissimo dalla difesa marsalese (come sempre bravissima il libero Marinelli) e si chiude con la festa del Palabellina. 23-13 e tutti a casa!
La Sigel riconquista la vetta solitaria, Arzano resta secondo staccato di tre lunghezze e accusa la prima sconfitta stagionale.
Adesso bisogna dare continuità ai risultati, domenica prossima si torna sul luogo del delitto, a Roma, Ostia Lido per la precisione. Ancora una squadra giovane quella dell’Evoluzione Volley di patron Colantonio.
Stavolta non è lecito sbagliare, bisogna onorare la ritornata leadership e soprattutto bisogna dimostrare di essere i più forti!
TABELLINO
SIGEL PALLAVOLO MARSALA
Panucci 14 (57% attacco – 64% ricezione – 1 battuta punto) – Biccheri 11 (28% attacco – 2 battute punto – 1 muro) – Mordecchi 9 ( 7 battute punto – 1 muro ) – Pinzone 8 ( 88% attacco – 1 muro ) – Agola 6 ( 36% attacco – 25% ricezione – 1 muro) – Macedo 5 (40% attacco – 1 muro )
Marinelli (L) 64% ricezione (36% ++)
Battute punto 10 – battute sbagliate 6 – muri punto 5
LUVO BARATTOLI ARZANO
Lauro 8 (47% attacco – 62% ricezione) – Campolo 7 (24% attacco – 44% ricezione – 1 muro) – Galiero 7 (33% attacco – 3 muri – 2 battute punto) – Maresca 4 ( 30% attacco – 1 muro) – Sollo 2 ( 9% attacco ) – Coppola 1 – Longobardi 1
Rinaldi (L) 41% (32% ++)
Battute punto 2 – battute sbagliate 11 – muri punto 5
Spettatori 300 circa
Arbitri: Giorgianni e Molino di Messina