LA SIGEL “CADE” A CISTERNA CONTRO LA CAPOLISTA

Immaginegabriella agola

 

Non era certamente la trasferta di Cisterna a dover dare continuità alle prestazioni della Sigel, visto che l’attuale capolista del girone D del Campionato Nazionale di serie B1 femminile veniva da una inopinata sconfitta subita a Montella e, tra le mura amiche, non poteva sbagliare partita.

Se poi aggiungiamo l’infortunio a Gabriella Agola all’inizio del primo set quando ancora si giocava “punto a punto” e quello di Sara Ruberti che a metà del secondo set è stata colta da un malore, beh, allora è diventato tutto molto più difficile!!

Trasferta da dimenticare quindi quella di Cisterna da dove la Sigel è tornata con le “pive nel sacco”, sconfitta 3-0 (25-18  25-16   25-6 ) contro, lo ribadiamo, una “corazzata” che nel mercato di gennaio si è ulteriormente rinforzata con l’innesto di Diomede, Liguori e della palleggiatrice Zanin (l’anno scorso a Frosinone in A1!!).

All’andata il colpaccio riuscì a Pinzone e compagne, quando al Palabellina inflissero un bel 3-2 alle più quotate avversarie, ma il ritorno non è stato all’altezza e le laziali hanno fatto pesare il “fattore campo” con estrema determinazione.

Eppure l’inizio aveva fatto registrare un sostanziale equilibrio;  poi l’infortunio a Gabriella (sul 13-10 per Cisterna), che ha dovuto lasciare il campo  (sublussazione del pollice) alla debuttante Dametto, mentre dall’altra parte una impeccabile Zanin distribuiva con rara maestria il gioco facendo andare a segno tutte le sue “bocche da fuoco”.

Al secondo set la Sigel perdeva pure la Ruberti (un malore che l’ha costretta in panca) sostituita da Valentina Ognibene nell’insolito ruolo di “opposta”, e anche la seconda frazione andava a terminare con un calo di prestazione dovuta anche all’improvvisa risistemazione in campo del sestetto, cosa che al terzo set prendeva forma di “disfatta”.

Niente drammi in casa lilibetana, da martedi si ricomincia a lavorare pensando ai due prossimi impegni che vedranno la Sigel impegnata tra le mura amiche con Maglie e Montella, serve subito ripartire per recuperare terreno.

Le possibilità di fare bene ci sono e sopratutto la rabbia è tanta!!