Barbara Murri, un metro e ottantatrè d’altezza, è una nuova centrale della Sigel Marsala Volley. L’atleta abruzzese, nata a L’Aquila nel 1993, approda a capo Boeo dopo la positiva esperienza dello scorso anno a Isernia – Abbiamo espugnato il PalaBellina nella gara d’andata – ricorda la neoazzurra – per poi cedere nella gara di ritorno l’intera posta in palio alle nostre avversarie – In effetti Barbara, che ha iniziato a giocare a pallavolo alla tenera età di dieci anni, dopo aver fatto la trafila delle giovanili nella sua città natale, ha effettuato, una volta maggiorenne, il salto in B2. Andando a giocare in provincia di Chieti, con la maglia biancoblu del Sambuco Volley – Ho iniziato proprio da lì a girovagare in lungo e in largo per l’Italia meridionale – ricorda la centrale aquilana – cambiando praticamente ogni anno casacca – Le sottolineiamo il lato positivo di questo suo errare – Si, in effetti ho avuto modo di conoscere parecchia gente – E perché no, aggiungiamo noi, anche di farti apprezzare da parecchia gente – Ho sempre dedicato tutta me stessa al volley, senza temere niente – Emerge subito la determinazione di Barbara, spicca possente dalle sue parole e soprattutto dal tono con le quali le proferisce. Tante casacche dicevamo: tutto riparte dalla Campania, col trasferimento Rota Mercato S.Severino, in B1, poi Mesagne di nuovo in B2, quindi il ritorno in Campania stavolta a Montella e poi Frascati. Ma la sua esperienza nel Lazio dura solo fino a dicembre: poche settimane dopo arriva infatti il “trasloco” a Maglie. E infine, come detto, Isernia lo scorso anno. E adesso Marsala, A2 – Avevo avuto diverse richieste da vagliare per la prossima stagione, ma la “chiamata” della Sigel ha di fatto tagliato la testa al toro. Il mio sogno di cimentarmi nella seconda categoria nazionale ha di colpo preso forma –
Marsala diventa così un punto d’arrivo? – A Marsala realizzo il mio desiderio di giocare in A2. Vuol dire cioè crescere e capire se in questa categoria ci posso davvero restare – poi precisa – Vengo per lavorare bene e confrontarmi con gente di categoria superiore – Le chiediamo se conosce qualcuna delle sue future compagne – Si, sicuramente Biccheri, Marinelli e Agostinetto. Ma solo per averci giocato contro nel corso di tutti questi anni – E il tecnico? – Ho avuto modo di scambiare spesso con lui alcune battute, al termine degli incontri disputati da avversaria. E’ successo anche l’anno scorso, in occasione del doppio confronto di campionato. So benissimo che coach Campisi è l’allenatore storico della Sigel e che è ormai come una di famiglia – Una breve chiacchierata quella intrattenuta con la nuova centrale azzurra. Ma decisa ed eloquente – Con chiunque abbia parlato, mi ha detto che a Marsala mi troverò benissimo. E ne sono estremamente convinta – Benvenuta Barbara, avremo modo di apprezzarti, ma già siamo certi che avremo bisogno di gente come te. In bocca al lupo.
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