Archiviata in fretta la vittoria nel derby di sabato scorso, la Sigel si rituffa…..in un altro derby. Si prepara, la compagine di Ciccio Campisi, ad affrontare la dura trasferta di Santa Teresa Riva. Dove, sul taraflex del PalaBucalo, affronterà la seconda della classe. Staccata di un solo punto dalla capolista Betitaly Maglie. Sono tre i punti che separano invece la Sigel dalla compagine jonica. Tre punti pesanti che le azzurre non potranno permettersi il lusso di far lievitare. Una gara difficile, in un ambiente con l’entusiasmo a mille dopo la vittoria corsara in Abruzzo della MAM Villa Zuccaro, in quel di Altino. Laddove nessuno aveva vinto fino al turno scorso. Le ragazze di Antonio Jimenez sono state brave e convincenti a espugnare il campo teatino, vincendo per 1-3 (19-25/15-25/25-18/19-25 gli inequivocabili parziali). Una sfida, quella che avrà inizio sabato alle 17,30, che dipingere a “tinte forti” non diventa certo un’esagerazione. Vuoi per la caratura delle due squadre, vuoi per la posta in palio che, nell’ultimo giro di ruota dell’anno solare, inizia a diventare davvero pesante. Sigel concentratissima dunque, come lo sarà anche la squadra di casa. Il campionato entra quindi nel vivo, prima di concedersi al meritato riposo per le festività natalizie e di fine anno. Prima di dare il proprio arrivederci al 7 gennaio. Conosciamola meglio la squadra rossoblù, allenata ancora da Antonio Jimenez. Riconfermato e all’opera in maniera eccelsa visti i risultati fin qui conseguiti da un gruppo che continua a guidare con destrezza. Conosciamola meglio anche se molti dei volti della squadra sono arcinoti ai tifosi marsalesi. A cominciare dalla schiacciatrice Jessica Panucci, che a capo Boeo ha fatto parte della squadra che ha ottenuto, alcuni anni fa, la prima, storica promozione in A2. Jessica ha indossato la casacca azzurra anche lo scorso anno. Quando la Sigel, dopo aver primeggiato per l’intero arco del torneo, dovette arrendersi a VolleyRò e a un regolamento iniquo nell’ultima gara dei play-off. Anche il libero Federica Pietrangeli è un’ex-azzurra. Una stagione a Marsala per lei, poi tanta esperienza in giro per la Sicilia, Agrigento in primis. Due palleggiatrici di indubbio valore nel roster rossoblù: Giulia Agostinetto, classe 1987, e Carlotta Caruso, classe 1990. Entrambe riconfermate. La Agostinetto vanta un passato di tutto rispetto, avendo disputato diversi campionati di A1 (Urbino, Frosinone, Conegliano,Pesaro). La Caruso, originaria di Castelvetrano, che ha fatto parte anche dell’under 15 marsalese, ha giocato, prima di approdare in rossoblù, ad Agrigento in B2. Le schiacciatrici, oltre alla giovanissima Giulia De Luca e alla già citata Panucci, sono l’esperta Valentina Rania, classe 1985, 183 cm.d’altezza, già in A1 a Busto Arsizio e in A2 a Scandicci e Fontanellato. Nonchè Carlotta Romani, 23 anni, 175 cm., con esperienze in B2 con la Cuore Reggio Calabria. Il reparto delle centrali evidenzia la riconfermata Silvia Bilardi e le due ex-giocatrici del Palmi Simona La Rosa, classe 1992, 188 cm. Ma soprattutto la rientrante Ambra Composto, tornata a “casa” dopo la parentesi di Baronissi, dove ha indossato fino a un paio di settimane addietro la maglia della P2P. L’opposto è un’altra giocatrice di forgiata esperienza, quella Benedetta Bertiglia, ventiquattrenne piemontese, cresciuta a Casale Monferrato ma già protagonista dei tornei dell’Italia meridionale. Due anni a Bari, poi a Cisterna sempre in B1. Quindi la scorsa stagione ancora in B1, ma stavolta a Cuneo. Prima del ritorno al Sud, proprio a Santa Teresa. Ad affiancare Federica Pietrangeli nel ruolo di libero infine Mariagrazia Triolo. Le due squadre si sono già affrontate nel pre-campionato in un triangolare svoltosi sempre al PalaBucalo. Allora vinsero le messinesi. Adesso il gioco sarà invece fratricida, come lo è sempre quello di un derby. Chi, fra le due contendenti uscirà vincitrice da quello che “osiamo” già chiamare scontro diretto metterà in cascina punti preziosissimi in vista del girone di ritorno. Ma ancora forse è prematuro per parlarne. Ci sarà solo da affrontare una gara importante nel miglior modo possibile. Con tutta la tranquillità e la concentrazione del caso. In bocca al lupo e buon divertimento.
UFFICIO STAMPA