Ancora un tentativo andato a vuoto in trasferta. Dopo la “bella” giocata in terra romagnola contro Battistelli San Giovanni in Marignano nella prima fase dei play off promozione, la Sigel butta via un altro match ball, stavolta nella Capitale a casa delle “baby” del VolleyRo.
Le capitoline riescono a riequilibrare le sorti della contesa sfruttando appieno il turno casalingo e rimandano l’esito finale di questo avvincente play off  a gara 3 che si disputerà a Marsala mercoledi 15 giugno con inizio alle 19.30.
L’affermazione di ieri è stata quantomai netta e schiacciante. VolleyRo CdPazzi non ha mai consentito alle avversarie di poter entrare in partita. Il 3-0 (25/11 25/16 25/20) finale e i suoi parziali sono lo specchio dell’andamento della gara. Con Macedo sempre fuori ( l’italo brasiliana della Sigel non ha nemmeno effettuato il riscaldamento iniziale) e la Panucci a mezzo servizio, la squadra marsalese è rimasta a guardare per tutto il primo set. Nel secondo parziale coach Campisi tira fuori dalla mischia la Panucci inserendo al suo posto Maria Laura Patti. L’attaccante crotonese ha provato a forzare ma con una mobilità ridotta dalla contrattura al polpaccio Jessica non ha potuto dare il suo solito contributo alla squadra e bene hanno fatto dalla panchina a tirarla fuori salvaguardandola per la finale di mercoledi prossimo.
Il secondo set è stato una fotocopia del primo,  Caratterizzato da una Sigel timida e spaurita al cospetto di una squadra romana le cui diciottenni (che si apprestano a rigiocarsi tra meno di 48 ore il tricolore di categoria), sembravano delle furie scatenate che colpivano a ripetizione la difesa ospite.
Nel terzo parziale l’orgoglio marsalese è venuto fuori. Forzando bene il servizio (cosa non riuscita nei precedenti parziali) la Sigel riusciva a mettere la testa avanti e lo faceva fino al fatidico 20-18. In quel momento si è rispenta la luce. Il “buio totale” marca un 0-7 a favore delle romane che vanno in trionfo sotto la curva a prendersi gli applausi del proprio pubblico. “Il Marsala ce lo siamo bevuti” recita ironico un immenso striscione che viene esposto a fine gara. In fondo è giusto cosi. Il fattore campo è stato, fin qua sempre rispettato, in tutte le gare dei play off.
Per continuare a renderlo tale la Sigel deve riordinare le idee e sopratutto recuperare energie fisiche e mentali. L’esito della finale sarà legato a questo e sopratutto al recupero delle infortunate che hanno di fatto ridotto all’osso l’organico della squadra.
Mercoledi prossimo sarà un’altra musica. Sopratutto ci sarà il “popolo” del Palabellina a spingere le sigelline verso un traguardo sudato, agognato, meritato, straordinario e fortemente voluto.
Appuntamento a mercoledi 15 giugno alle ore 19.30.
La storia ci aspetta!