Sfida alla capolista Maglie per tornare a svettare

Quella di sabato prossimo contro l’attuale capolista Betitaly Maglie sarà una gara determinante per il proseguo del torneo della Sigel Marsala, tornata a vincere subito dopo l’inopinata battuta d’arresto casalinga di quindici giorni orsono. Determinante dicevamo, ma guai a parlare di match decisivo: è ancora troppo presto per affidarsi a calcoli che, prima o poi, lascerebbero il tempo che trovano. L’importanza della gara comunque, è inutile negarlo, si palpa nell’aria. Tanta, troppa la voglia delle azzurre di annullare definitivamente gli ultimi postumi della sconfitta contro Isernia, già ridotti al minimo dall’impresa romana. L’energia, l’adrenalina – come piace definirla al presidente Alloro – si è già innescata nelle corde delle nostre atlete. Che ormai contano le ore che ancora separano dall’inizio del match. Una squadra, quella allenata da Emiliano Giandomenico, composta da atlete con esperienza da vendere. Molte delle quali hanno disputato diversi tornei di serie A. In primis la schiacciatrice bulgara Adriana Kostadinova, arrivata in Salento nello scorso mese di gennaio. E che ormai gioca in Italia dal lontano 2007. Dalla A2 a Pontecagnano fino alle esperienze in B1 con Montella e Caserta. Poi la centrale Stefania Corna, alta 192 cm.,riconfermata anch’essa, con alle spalle un passato anche recente da palleggiatrice. Cresciuta nelle giovanili del Volley Bergamo, entra nel giro della nazionale militando nel Club Italia vincendo anche un campionato europeo under 19. Quindi tornei in A1 a Pavia e in A2 a Giaveno, Casalmaggiore, Montichiari e  Scandicci. Fino all’esperienza svizzera in quel di Sciaffusa. L’opposto è Paola Colarusso, che ha giocato in A2 a Sala Consilina e Reggio Emilia. Il ruolo di libero è affidato a Rossella Giorgi, classe 1981, reggiana di Rivalta, che proprio a Reggio Emilia oltre che a Casalmaggiore lega i suoi ricordi migliori. Come al periodo importante vissuto in Francia, al Saint Raphael, nel 2014. Da evidenziare che tra le file della squadra salentina giocano ben tre atlete siciliane: la palleggiatrice Sofia Turlà, lo scorso anno al Casal De’Pazzi, e la schiacciatrice Fabiola Ferro, entrambe native di Modica. La Ferro, 28 anni, alta 179 cm., ha giocato ad Agrigento e Santa Teresa. Oltre che a Corato, Potenza e Ravenna. E l’altra schiacciatrice Martina Escher, che a dispetto del suo cognome con assonanze alto-atesine, è nata a Catania. La Escher arriva da un infortunio, occorsole lo scorso anno ad Orvieto. Un infortunio dal quale sembra però aver completamente recuperato. Chiudiamo con l’altra centrale Valentina Russo, classe 1991, alta 187 cm, che può vantare esperienze in A2 con Gricignano, Soverato e Mercato S.Severino. E che, dopo la stagione bolognese con la maglia dell’MT Motori, arriva dal torneo disputato lo scorso anno a Montella. Questi sono gli ingredienti di un match ad alta tensione agonistica. Per un gran pomeriggio di volley, che inizierà sabato alle 17,30 al PalaBellina. Un gran pomeriggio che le ragazze di Ciccio Campisi cercheranno in tutti i modi di rendere indimenticabile.

                                             UFFICIO STAMPA