Primo successo stagionale per la Pallavolo Marsala che, al termine di una gara ben giocata, è riuscita a superare per 3-1 (25-15, 25-18, 23-25 e 25-20) la Dannunziana Pescara.
Bene nei primi due set, inizio stentato nel terzo nonostante una straordinaria rimonta che purtroppo non si e concretizzata positivamente, e nuovamente concrete e ciniche nel quarto ed ultimo parziale.
Poche le possibilità di scelta per coach Campisi che, consapevole dell’importanza della posta in palio, ha chiesto al giovane libero azzurro Sofia Giombetti di stringere i denti e di scendere in campo nonostante un problema al ginocchio; in cabina di regia è andata Giula Gennari, in banda Michela Culiana e Gabriella Agola, al centro capitan Clara Pinzone Vecchio e la neo arrivata Silvia Antonaci (al debutto casalingo) e in posto “2” come opposto Sara Ruberti. Nel corso del match ha trovato spazio, dando il suo contributo, anche Valentina Ognibene.
Dopo un inizio a singhiozzo, che ha permesso alle abruzzesi di andare avanti di un paio di punti, le ragazze di coach Campisi hanno trovato la giusta quadratura in campo ed hanno iniziato a pigiare sull’acceleratore, trascinate da Culiani in giornata di grazia e dalla solita infallibile Ruberti; al primo time out tecnico sono andate a riposo avanti 8-6, hanno incrementato il vantaggio di quattro punti prima del secondo time out tecnico (16-10) ed hanno chiuso agevolmente il set con un perentorio 25-15.
Nel secondo parziale, le lilybetane hanno subito preso in mano le redini del gioco e, acquisito un buon vantaggio già al primo time out tecnico (8-3), hanno poi giocato con tranquillità chiudendo sul 25-18.
Forse appagate dalla buona prova disputata nei primi due set e convinti di poter vincere facile anche il terzo, le azzurre hanno incassato il ritorno del Pescara che, trascinato da Silvia Costantini, ha approfittato di qualche disattenzione delle marsalesi ed è riuscito ad arrivare avanti di 3 al primo time out tecnico; vantaggio che, addirittura, è aumentato a sei punti al secondo time out tecnico (10-16).
Straordinaria la reazione di Pinzone e compagne che, sostenute dal numeroso pubblico accorso al “Pala Bellina”, sono riuscite a raggiungere e superare la Dannunziana portandosi sul 22-20. Finale avvincente con le due squadre che hanno dato vita a scambi prolungati e che hanno tenuto in bilico il punteggio (23-23); decisivi due attacchi delle abruzzesi che sono così riuscite ad approdare al quarto set, mantenendo vive le speranze di poter racimolare qualche punto in terra siciliana.
La Sigel, però, in quello che poi è risultato essere l’ultimo atto della gara, ha ripreso a giocare bene, difendendo nuovamente con buone percentuali ed attaccando con incisività e costanza, e per Calista e compagne non c’è stato scampo; 8-3 al primo time out, 16-11 al secondo e, dopo un vano tentativo di rientrare in partita del Pescara, le azzurre hanno chiuso set e partita imponendosi per 25-20.
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Un successo meritato che, oltre ad aver regalato la prima gioia stagionale ai tifosi lilybetani, rappresenta un volano importante in vista della delicata trasferta di sabato prossimo ad Arzano.